NONSOLOKAFFE'

Il posto giusto per percepire l'inebriante odore del caffé comodamente seduti davanti al monitor!

lunedì 8 maggio 2006

L'ARTE NELLA TAZZINA


Lo storico francese Jules Michelet, parlando del diffondersi dell'Illuminismo e del Razionalismo in Europa, scrisse:
"..per questa esplosione di pensieri creativi non c'è alcun dubbio che l'onore debba essere ascritto almeno in parte al grande evento che creò nuove abitudini e perfino mutò l'indole umana: l'avvento del caffé."
La "Cantata del Caffé" di J. Sebastian Bach mostra le vicende di un padre e di una figlia che accetta di sposarsi solo se il futuro marito è disposto a sottoscrivere la clausola del "libero caffé"! Si pensava, infatti, che troppo caffé nocesse alla docilità femminile...in sostanza ciò che pensa anche la mia dolce metà!!
"Natale in casa Cupiello" di E. De Filippo: nel primo atto il protagonista Lucariello si lamenta del gusto orribile del caffé che la moglie Concetta gli prepara..
In effetti chi ama il caffé sa cosa vuol dire!
In "Questi Fantasmi" del 1946 c'è uno sfizioso discorso di Eduardo sul caffé e sul modo di prepararlo..
"L'Elisir d'Amore"..ricordate l'Aria finale nel secondo Atto..
Infine: "La tazzina del diavolo.." di Allen Steward L. della Feltrinelli. Testo interessante da cui trascrivo:
"..l'America è famosa in tutto il mondo non solo per usare la qualità più scadente, ma anche per usarla nel più oltraggioso modo possibile..il vero caffè deve essere acquoso e abbondante come l'acqua del Mississippi."